Le attività di monitoraggio vulcanologico vengono svolte con una Rete Permanente di Telecamere Termiche e con campagne di misure con Termocamera Mobile e Termocoppia.
Rete Permanente di Telecamere Termiche
Nell'area Vesuviana è operativa una stazione permanente per l'acquisizione d’immagini all’infrarosso termico, parte della Rete TIRNet (Thermal Infrared Imagery Monitoring Network) per la sorveglianza vulcanica continua a lungo termine gestita dal Laboratorio di Termografia IR dell’Osservatorio Vesuviano (TIRLab).
La stazione (VES) è ubicata sul bordo del cratere del Vesuvio e dotata di una Termocamera FLIR A655sc (640x480). La termocamera inquadra il versante interno sud-occidentale del cratere del Vesuvio, che risulta interessato da una consistente anomalia termica e vengono acquisite n. 3 scene IR nel corso della notte (00:00; 02:00; 04:00). I dati della stazione al Vesuvio e di tutta la rete TIRNet sono disponibili liberamente alla Vesuvio IR - pagina di Download.
Le Campagne periodiche - Monitoraggio Termico con Termocamera Mobile e Termocoppia
I rilievi sono eseguiti mensilmente in condizioni di non irraggiamento solare (essenzialmente di notte), utilizzando una termocamera portatile FLIR T1020 ad alta risoluzione (1024 x 768 pixel). La termocoppia utilizzata è di tipo K, con errore strumentale di circa 0.1°C nell’intervallo 200÷1260 °C. Le misure ottenute con la termocamera sono confrontate, quando possibile, con quelle eseguite con termocoppia rigida.
I rilievi vengono eseguiti solamente con telecamera termica dai punti stazione SV1 e SV2a, e con l’ausilio di termocoppia rigida al punto stazione SV2b. Nell'immagine si può osservare il Cratere del Vesuvio, in giallo sono riportati i punti stazione dai quali vengono effettuati i rilievi con telecamera termica, in rosso quello nel quale vengono effettuati anche rilievi con termocoppia rigida. L’area in rosso (ASV2a) è quella ripresa dal punto stazione SV2a, mentre l’area in giallo (ASV1) è ripresa dal punto stazione SV1.