Il monitoraggio sismologico dei Campi Flegrei viene svolto mediante l’uso congiunto di una Rete Permanente ed una Rete Mobile. Tali reti consentono di individuare e classificare transienti sismici (legati a terremoti o altri fenomeni naturali ed artificiali).
Rete Sismica Permanente
La Rete Permanente di monitoraggio sismico dei Campi Flegrei conta 28 siti di installazione terrestre e marina. L’infrastruttura marina permanente di monitoraggio e ricerca multi-parametrica sperimentale che opera nel Golfo di Pozzuoli, denominata MEDUSA (http://portale.ov.ingv.it/medusa/), è costituita da 4 boe geodetiche (CFBA, CFBB, CFBC e CFSB) ed altrettanti moduli sottomarini, equipaggiati con strumentazione geofisica, oceanografica e multi-disciplinare. In ogni sito, secondo i casi, possono insistere più tipologie di stazioni e/o di sensori in base alle logiche di molteplicità di sensori o di ridondanza strumentale (per esempio, il sito del Castello di Baia è duplicato con una stazione digitale CBAC e una analogica BAC).
Nella rete sono presenti 5 stazioni di tipo analogico equipaggiate con sensori da 1Hz di cui due utilizzano sensori monocomponente. Le 23 rimanenti stazioni sono digitali: quelle terrestri sono basate sull’acquisitore GILDA, progettato e realizzato presso l’INGV Osservatorio Vesuviano, mentre quelle marine sono basate su acquisitori Guralp DM24 (3 stazioni) e Quanterra Q330 (1 stazione).
I sensori che equipaggiano le stazioni digitali sono i seguenti: 12 velocimetri a larga banda (Broad Band: 0.016-50 Hz), 1 sensore da pozzo Guralp 3TB/5TB costituito da velocimetro Very Broad Band (0.008–50 Hz) accoppiato ad accelerometro, 3 Trillium compact OBS (120s), 3 velocimetri attivi a corto periodo (1-80 Hz), 1 velocimetro da 20s, 4 accelerometri da superficie. La rete dispone anche di 4 microfoni infrasonici Infracyrus e un array infrasonico di 4 elementi basato su questi stessi sensori ed installato sul tetto dell’edificio dell’Osservatorio Vesuviano. Il totale dei sensori infrasonici è di 8.
Rete Sismica Mobile
La Rete Sismica Mobile dell’Osservatorio Vesuviano svolge l’attività di monitoraggio nell’area vulcanica dei Campi Flegrei utilizzando stazioni sismiche in acquisizione locale.
Nell’area dei Campi Flegrei sono installate e funzionanti 12 stazioni sismiche a larga banda di cui 4 dotate anche di accelerometro. La configurazione delle stazioni operative è mostrata nella seguente immagine.