L'Osservatorio Vesuviano svolge attività di monitoraggio Geochimico sui Campi Flegrei.
Rete Geochimica
La rete di monitoraggio geochimico è costituita da 6 stazioni multiparametriche di cui 3 anche multigas, per l'acquisizione di parametri geochimici e ambientali correlati. E' effettuato il monitoraggio continuo del flusso di CO2 dal suolo, gradiente di temperatura nel suolo, temperatura fumarole, pressione differenziale, parametri meteorologici e misure multigas tramite le stazioni automatiche FLXOV8 (ubicata a Pisciarelli), FLXOV1 e FLXOV5 (ubicate nel cratere della Solfatara). Il monitoraggio del gradiente termico del suolo nel cratere della Solfatara è eseguito dalla stazione GTS1. Le stazioni sono collegate via wi-fi con trasmissione dei dati in tempo reale alla Sala di Monitoraggio dell'Osservatorio Vesuviano. Le stazioni sono utilizzate per il monitoraggio operativo del processo di degassamento per fini di Protezione Civile.
Le Campagne periodiche
Le attività svolte dall’OV nell'area flegrea, nel II semestre 2020, sono di seguito riportate:
- Campagne mensili di campionamento dei gas fumarolici emessi dalla Solfatara di Pozzuoli e dalla zona dei Pisciarelli, analisi della composizione chimica (H2O, CO2, H2S, H2, Ar, N2, CH4, He e CO) ed isotopica (40Ar/36Ar, 15NN2, 13CCO2; 18OCO2, 2HH2O, 18OH2O);
- Campagne mensili di misura del flusso di CO2 e della temperatura del suolo a 10 cm di profondità, in circa 60 punti fissi ubicati all’interno del cratere della Solfatara;
- Campagne mensili di misura dei flussi di CO2 e della temperatura dal suolo su 28 punti fissi nella zona dei Pisciarelli;
- Monitoraggio continuo del flusso di CO2 dal suolo, gradiente di temperatura nel suolo, temperatura fumarole, pressione differenziale, parametri meteorologici e misure Multigas tramite le stazioni automatiche FLXOV8 (ubicata a Pisciarelli), FLXOV1 e FLXOV5 (ubicate nel cratere della Solfatara); monitoraggio del gradiente termico del suolo nel cratere della Solfatara (stazione GTS1).
- Campagne semestrali di monitoraggio della falda freatica, consistenti nel campionamento, analisi e caratterizzazione geochimica delle acque in circa 15 siti
- Monitoraggio continuo della temperatura, conducibilità elettrica e del livello delle acque della falda freatica, tramite la rete di stazioni installate in pozzi
- Misure periodiche delle emissioni fluide sottomarine, con stima del flusso di gas ed energia associati, nella batimetrica 0-25m, delle aree con maggiori emissioni presenti nel Golfo di Pozzuoli