Gli obiettivi del potenziamento richiesto dal monitoraggio geodetico sono i seguenti:
AP 1.1 - Rete GPS permanente
In dettaglio il potenziamento della rete GPS permanente prevede l'implementazione di:
AP 1.2 - Rete Tiltmetrica
Il potenziamento strumentale delle reti tiltmetriche risponde alla necessità di poter disporre di una rete geodetico\tiltmetrica sufficientemente estesa (in real-time) in grado, soprattutto per quanto riguarda i Campi Flegrei, di coprire l’intera caldera con l’obiettivo di monitorare le zone a maggiore dinamica ed a più alta probabilità di apertura bocche come riportate negli ultimi lavori pubblicati sull’argomento.
Il potenziamento delle reti Tiltmetriche del Vesuvio, Campi Flegrei e Ischia per la misura in continuo delle variazioni dell’inclinazione del suolo, prevede la realizzazione di n. 3 pozzi profondi 25-30 m con relativa infrastruttura e sensori digitali per ogni area.
E' previsto, inoltre, l’acquisto di 3 sensori analogici di superficie che andranno a sostituire alcuni degli attuali modelli che danno segni di deterioramento
AP 1.3 - Rete Gravimetrica
Il progetto di potenziamento delle attività di monitoraggio gravimetrico dei vulcani napoletani prevede l'acquisizione di strumentazione ad integrazione e a corredo delle apparecchiature già in dotazione, o in fase di acquisizione su altri progetti, e utilizzate durante le campagne di misura periodiche sia relative che assolute. La strumentazione è necessaria al fine di acquisire diversi parametri necessari per la correzione delle letture gravimetriche e delle variazioni gravimetriche. La richiesta di contratto per collaboratore tecnico è finalizzata a garantire la continuità delle campagne di misure con la disponibilità di un secondo operatore di campagna.
AP 1.4 - Telerilevamento LiDAR
E' prevista la programmazione di voli aerei per telerilevamento LiDAR (Light Detection And Ranging) per l’acquisizione di dati morfo-altimetrici multi temporali del territorio. Il confronto tra DTM acquisiti in periodi differenti, già disponibili e da realizzare, consente di identificare in modo differenziale (ma areale rispetto al PSInSAR), le aree soggette a sollevamento, di stimare la velocità delle deformazioni verticali e, in alcuni casi, di determinare le velocità delle deformazioni orizzontali rappresentando la tecnologia di monitoraggio più idonea nel caso di fenomeni deformativi che interessano aree estese.
I target di interesse sono rappresentati: a) dall’area Solfatara – Pisciarelli, b) dal centro storico di Pozzuoli; c) dall’area litorale di Bagnoli.
POR FESR 2014/2020 - Obiettivo Specifico 5.3 - Azione 5.3.1
Copyright © 2020 - All Rights Reserved - INGV
Template by OS Templates
